L’esperienza di Addfor nella Trasformazione Digitale

L’ESPERIENZA DI ADDFOR NELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE

La Trasformazione digitale è un processo evolutivo dell’innovazione aziendale, che trova le sue radici già negli anni ’90, ma è a partire dagli anni 2000 – anche grazie alla nascita delle piattaforme di social media e i device mobili – che si comincia a concretizzare il cambiamento che vede come protagonisti le aziende da un lato e i clienti dall’altro.
L’insidia in cui si può incorrere quando si affronta questo cambiamento è pensare di poter mantenere il processo tradizionale trasformandolo in strumento digitale: questa è la digitalization, cioè la traduzione in formato digitale di informazioni fino a quel momento analogiche, mentre la vera e propria digital transformation utilizza le tecnologie digitali per abilitare e creare nuovi metodi e modelli di business coinvolgendo persone, processi, tecnologie, prodotti e realizzando un cambiamento su larga scala.
Si tratta di una trasformazione che assomiglia molto a una rivoluzione culturale, per la quale nell’approcciarsi a nuovi modelli di business e utilizzare le tecnologie in modo corretto, è necessario un cambiamento di mindset: senza un pensiero propositivo, che metta in discussione le vecchie impostazioni, non può esserci innovazione, rinnovamento e aumento dell’efficienza.
E trattandosi di una “rivoluzione”, bisogna modificare anche il punto di vista con cui si guarda all’altro interlocutore della trasformazione digitale, il cliente, le cui esperienze, aspettative e anche contributo attivo devono essere al centro, facendo dell’imprenditore il portavoce del cambiamento e l’artefice coraggioso di nuove scelte.
Questo approccio porta a una rottura degli schemi tradizionali – che ovviamente non sono nati per avere un sviluppo digitale – rivoluzionando idee e processi, senza però dimenticare i principi storici che stanno alla base della gestione aziendale. Per fare questo enorme cambiamento è fondamentale investire sulle risorse, sulle competenze, sulla formazione dando spazio alle idee dei singoli individui, che sono in definitiva i veri realizzatori della trasformazione digitale, la cui gestione richiede capacità manageriali molto più che competenze informatiche (tipiche invece di un resposabile IT).
La gestione e la condivisione dei dati, l’annullamento delle distanze e dei vincoli di tempo, la localizzazione di luoghi e persone, il monitoraggio in real time e l’utilizzo di una lingua “universale” sono le chiavi per poter aprire le porte delle numerose opportunità che la trasformazione digitale offre alle aziende.